Sistema costruttivo mobile per l’esposizione “AIC-Tensoforma”
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Le strutture di membrana, anche le tende, sono assicurate dalle funi che trasferiscono le forze della membrana al terreno; chiunque abbia fatto un’esperienza di campeggio può saperlo. Se però si vuole realizzare un sistema modulare componibile, le funi possono essere particolarmente fastidiose tanto da impedire lo sviluppo del progetto. Per queste ragioni il sistema costruttivo di membrana qui descritto è realizzato senza l’ausilio di funi di sicurezza esterne.
Sviluppo del progetto
Negli anni 70 l’ufficio dell’AIC di Stoccarda ha sviluppato un sistema costruttivo di membrana, supportato da quattro archi, disposti lungo il perimetro di un quadrato, che reggono la copertura. Questo sistema è stato brevettato dallo Studio Tensoforma, uno studio italiano che progetta strutture di membrana in collaborazione con lo Studio AIC; successivamente è stato sviluppato e usato per le esposizioni, introducendo un piano di installazione, un drenaggio interno, pareti di membrana piane e curve per la chiusura perimetrale. Con il marchio Tensoforma Trading, questo sistema è stato utilizzato con successo in numerose località di Italia, Francia, Russia e Spagna. Gli aspetti più importanti per il posizionamento, il montaggio e il trasporto di questo sistema sono stati ottimizzati grazie a uno studio accurato durato anni e nel corso delle svariate applicazioni del progetto.
Progetto
L’estetica e lo stile hanno svolto un ruolo di importanza fondamentale nello sviluppo del progetto. Gli architetti definiscono questa struttura modulare, ad archi, una moderna analogia delle volte a crociera romaniche, perché, grazie alle sue linee classiche e semplici sia ai dettagli costruttivi particolarmente curati, si adatta facilmente a qualsiasi ambiente. Il compito principale del progetto è stato quello di sviluppare un sistema mobile con copertura di membrana sopra un modulo quadrato (10 x 10 m), facilmente montabile e smontabile, che possa essere ampliato o ridotto al variare delle esigenze. Più tardi si è studiato un sistema formato dalla combinazione di moduli diversi, quadrati, triangolari, esagonali ecc.
Fonte: Atlante delle tensostrutture
